Grafica con persone che svolgonon attività di marketing

13 Trucchi per Aumentare le Vendite Online

Come l’online favorisce l’aumento delle vendite

Inutile dirci che se sei arrivato fin qui t’interessa aumentare le vendite online. Inoltre lo sappiamo, sei arrivato da un motore di ricerca per soddisfare la tua curiosità. Iniziamo dalle basi! Per vendite online intendiamo parlare esclusivamente di consigli sugli e-commerce tralasciando i siti o le landing page che usiamo per la generazione di contatti di clienti potenziali. Ecco 13 consigli nati da 15 anni d’esperienza sul campo.

1) Grafica in linea con il target

Se il tuo sito vende prodotti per la donna, allora la grafica, le forme e i colori dovranno suscitare a livello inconsapevole emozionale le caratteristiche preferite dal target femminile. Sfondi arrotondati e colori in linea con ciò che vendi. Grocery, Abbigliamento, Scarpe? Ogni segmento ha i suoi colori e forme. Se vuoi aumentare le tue vendite chiediti se il tuo sito è in linea con il target. Non con te, con il target. Se a te non piace il colore arancione, è irrilevante: vuoi vendere o discutere delle motivazioni per le quali l’arancione non ti piace?

2) Contenuti interessanti nelle schede prodotto

Se le tue schede prodotto non spiegano cosa stai vendendo nei minimi dettagli, è inutile portare traffico al sito. La gente arriva, guarda e se se va. Il contenuto è fondamentale. Immagina di avere il cliente nel tuo negozio. Cosa ti chiederebbe prima di comprare? Bene, scrivi quelle cose dentro la tua scheda prodotto. Ci vuole tempo? Certo che ci vuole tempo! Ci vogliono delle persone che lo fanno? Certo, ci vogliono delle persone che lo fanno e che sanno cosa fanno! Se vendi abbigliamento, anelli, braccialetti deve indicare le lunghezze o le taglie in modo che il cliente finale possa essere sicuro dell’acquisto. Usa la formula “Soddisfatto o rimborsato” per abbattere le barriere di acquisto e qualsaisi dubbio. Mai dare nulla per scontato.

3) Immagini belle e con lo stesso mood

Lo sappiamo benissimo che per le immagini è un casino. Se sei un produttore devi scattare delle foto. Se vendi trapani, fammi vedere il trapano da varie prospettive. Se sei un distributore, inserisci immagini con lo stesso stile. Se non le hai, scatta le foto. Costruisciti un piccolo set e fai queste benedette foto!
Se le immagini mancano o sono brutte, non vendi. Se nel tuo sito le immagini sono orribili, beh anche le tue vendite online lo saranno. PS: le foto con le teste tagliate e le foto fatte in casa sono orribili. Le immagini sono fondamentali nella vendita online.

4) Prezzo di listino e prezzo di vendita

Il nostro cervello lavora con il concetto delle ancore o dei raffronti. Poichè deve prendere velocemente le decisioni, allora si basa sul confronto. Come fai a sapere se è conveniente o meno acquistare una casa in un determinato quartiere o un’azione di una società? Semplice: fai un confronto prezzi.
Bene: le persone confrontano i prezzi della concorrenza e i prezzi di listino rispetto ad uno sconto. Pertanto nella tua scheda prodotto metti sempre due prezzi di cui uno barrato. Funziona! Attenzione ai prezzi che metti. Se vuoi aumentare le vendite online devi avere prezzi in linea con la concorrenza, non più alti. A meno che tu non sia Apple, a nessuno frega di comprare dal tuo negozio online prodotti che trova ovunque. Pertanto se vivi nel monopolio puoi fare quello che vuoi, se vivi in una situazione di domanda/offerta in cui l’offerta è superiore alla domanda, allora ti devi adattare ai prezzi dei concorrenti online.
Ripeto: controlla i prezzi dei concorrenti online e posizionati molto vicino a loro in basso o in alto a seconda della tua strategia.

5) Bottone dell’acquisto

Ci sono e-commerce nei quali il bottone dell’acquisto è nascosto, non si vede, bisogna scrollare la pagina per trovare ‘sto bottone! Perchè nasconderlo? Mettilo in evidenza! Deve essere semplice, facile, giocoso comprare. Se diventa un percorso ad ostacoli i clienti se ne vanno. Le persone non hanno voglia di cercare. Minima resistenza massima resa. Vuoi vendere? Progetta un percorso facile facile a prova di stupido.

6) Il prodotto nel carrello

Se vuoi vendere, quando l’utente mette il prodotto nel carrello, questo carrello deve essere visibile. Sembra da idioti dirlo ma trovo ancora siti in cui il carrello non si vede o non si capisce che c’è! Se hai un grafico troppo creativo licenzialo. La bellezza della vendita è vendere e aumentare le vendite costantemente. Non ci sono altre bellezze. Il sito di Amazon è forse bello? Pensi che non hanno i soldi per rifare la grafica o pensi che dietro ci siamo uno studio psicologico che ha determinato forme e colori? Ci sono ancora in giro degli sprovveduti che anzichè incrementare le vendite fanno di tutto per diminuirle. Tu da che parte vuoi stare?

7) La cassa e i vincoli maledetti

Continui a voler obbligare il tuo cliente potenziale a registrarsi prima di conoscere le spese di spedizione? Bravo, è un ottimo metodo per diminuire le vendite online. Funziona benissimo e se ti senti fischiare le orecchie sai benissimo il perché! Pensa che ci sono persone che comprano moltissimo online ma non desiderano registrarsi oppure desiderano sapere il costo di spedizione prima di registrarsi. Se metti questo maledetto vincolo allora avrai sprecato tutto il lavoro spiegato nei punti precedenti.

8) Metodi di pagamento

Ogni persona preferisce un metodo di pagamento diverso. Non mi interessa se tu preferisci Postepay oppure il bonifico! Devi dare alle persone tutti i metodi di pagamento possibili. Sento ancora delle voci che dicono “sì però Paypal mi costa troppo e allora non lo metto”. Bravo, non lo mettere così favorirai i tuoi concorrenti. Possibile che non entri in testa che è l’utente che decide dove comprare? Possibile non pensare che per aumentare le vendite online dobbiamo adeguarci al mercato? Oggi il mercato ci dice che ogni utente preferisce un metodo di pagamento differente. Mettili tutti e facciamola finita.

9) Tempi di Consegna

Regola base: prima consegni meglio è. Se hai un prodotto che consegni in 30 giorni dichiaralo apertamente. Magari dichiara di metterci 31 giorni e poi consegnalo il giorno prima. Il tuo cliente lo apprezzerà. Cosa accadrà? I clienti che possono aspettare aspetteranno, gli altri cercheranno un altro sito.
I tempi di consegna sono importanti: prima è meglio di dopo. Dopo è peggio di prima. Se il corriere espresso ti costa, allora inserisci più metodi di trasporto a prezzi diversi. Ogni cliente deciderà in base al suo portafoglio. Anche in questo caso Amazon insegna a vendere!

10) Come fare il pacco

Compra dai tuoi concorrenti e scopri facilmente come fanno loro i pacchi. È utile. Se loro vendono online da un tempo superiore al tuo, sicuramente hanno più esperienza. Compra, guarda, confronta, pensa e dopo agisci.
Il pacco è importante e trasferisce l’immagine della tua azienda. Cosa vuoi trasmettere? Pensaci, è importante.
PS: se non hai mai comprato online, prima di pensare ad un e-commerce compra. Dopo un po’ d’esperienza potrai decidere se è il caso o meno di andare online con il tuo negozio.

11) Cosa mettere nel pacco

Quando una persona riceve un pacco ritorna bambino. Ricordatelo! Quindi è contento, felice di aver ricevuto finalmente quello che ha comprato, quindi? Quindi sorprendilo! Un piccolo gadget, un buono sconto per un nuovo acquisto, una lettera personalizzata, le condizioni per fare il reso in modo semplice e facile, un imballo che eviti rotture. Semplici cose che faranno felici il tuo cliente.
Dopo qualche giorno dalla ricezione del pacco chiedi ai clienti come si sono trovati con il trasportatore. Questo semplice feedback ti permetterà di sapere il livello di professionalità del tuo fornitore. Anche questo influisce sull’aumento delle vendite.

12) La felicità del cliente

Hai un sistema che ti permette di ricevere il feedback da parte del cliente? No? Allora metti in piedi un sistema tuo (manda una mail dopo qualche giorno dalla consegna) oppure utilizza un sistema tipo Feedaty o Ekomi. Lo chiamano social commerce ma in realtà è un sistema semplice. Si manda una mail (in automatico) al cliente dopo l’acquisto chiedendo cosa ne pensa dell’acquisto. Lo fanno regolarmente siti come Booking, Amazon, Zalando, ecc. Serve a mostrare agli altri clienti di essere affidabili (Ebay fu il primo ad inventarsi l’affidabilità del venditore tramite commenti pubblici) e serve a te per migliorare costantemente le tu vendite. Quanto sono contenti i tuoi clienti? Scoprilo con i feedback.

13) La vendita è finita quando il cliente ricompra

Pensavi fosse finita eh? No! La vendita finisce solo quando un cliente che ha comprato una volta ricompra. Quindi per aumentare le vendite online occhio al tuo indice di riacquisto. Se le persone non ri comprano un motivo c’è! Scoprilo!
Hai fatto una grande fatica per convincerle a comprare e dopo il loro primo acqiusto non ti vogliono più? Perchè sei una delusione per loro? Ricordati che un cliente che ricompra abbassa il suo costo. Già perchè ogni cliente ha, per l’azienda, un costo. Nel tuo caso quali sono i costi che hai sostenuto? Beh, tempo e denaro per mettere in piedi il tuo e-commerce ad esempio, e tempo e denaro per promuoverlo.
Quindi? Per abbassare i costi, aumentare i margini, aumentare il fatturato online devi ricordarti delle vendite continuative. Si chiama anche “fidelizzazione” . Esistono sistemi, tipo le carte a punti dei distributori di benzina, che ti permettono anche negli e-commerce d’inventarti il tuo sistema per fidelizzare il cliente. È un ottimo modo per aumentare le vendite online!